giovedì 13 marzo 2014

#sestagionieunfilm - Kebab for Breakfast


Salve cari. Come ben saprete il Dottore è andato in ferie.
Ah, le ferie… queste sconosciute!!
Ma perché non sono andato a lavorare in fabbrica, con i miei turni, i miei permessi e le mie ferie??? No, io volevo sporcare la carta, fare le foto.
E allora zitto e pedala!
Si padrone direttore generale
Chiusa parentesi.



Quindi tornato bel bello e pimpante mi ha chiesto di fare una recensione ad hoc, un qualcosa che collegasse il suo viaggio tra i teutonici e le loro leccornie e le serie televisive. Quindi…. Cosa c’è di meglio di questo?
Oggi, Ron Mexico (e il Doctor Kram) Consiglia: KEBAB FOR BREAKFAST


Tre stagioni, per un totale di 52 episodi vi accompagneranno nel magico mondo delle famiglie allargate. L’integrazione culturale vista con gli occhi dei giovani, ovvero i figli di questa nuova coppia che decide di andare a vivere insieme dopo 1 anno di relazione. La voce narrante è quella di Lena, ragazza tedesca adolescente, 16 anni. Ha un fratello più piccolo, Nils e una madre, Doris, psicologa e incapace a pulire casa, cucinare etc etc. Insomma l’anticasalinga. Dall’altra abbiamo l’uomo di Doris, il turco Metin – poliziotto – con i suoi due figli, Cem il maschio orgoglioso, sbruffone e vecchio stampo (donne vestite in maniera decorosa, la cucina è il loro regno, l’uomo decide e comanda e mestizie varie) e Yagmur, la figlia molto credente e rispettosa della religione musulmana.


La puntata pilota parte subito con la convivenza forzata. A cena al ristorante i genitori presentano i rispettivi figli e dal giorno dopo si inizia con il trasloco…
L’amore della coppia Doris e Metin trionfa ma quando ci si mettono di mezzo i figli, la strada per raggiungere un certo equilibrio di coppia, è tortuosa e difficile da affrontare.
L'incontro non è solo tra due innamorati; a imbattersi in una nuova vita di coppia ci sono anche due culture totalmente diverse. Gli argomenti trattati da Kebab For Breakfast sono seri e fortemente legati al mondo contemporaneo. La città di Berlino, scenografia delle avventure dei protagonisti, ospita la più grande comunità europea di immigrati e cittadini di origine turca. (Infatti gli sceneggiatori non hanno puntato un dito a caso sulla cartina, bendati e ubriachi ma l’hanno scelta a tavolino. La città. Su altre scelte magari erano davvero bendati e ubriachi e avevano davanti altre cartine). Gli episodi della prima stagione si concentrano inizialmente sul rapporto teso tra genitori e figli. Se all'inizio i toni sono piuttosto seri, mano a mano che la serie va avanti, si fa sempre più spazio un modo scanzonato di affrontare i problemi. Lena, Nils Cem e Yagmur accettano la novità della famiglia allargata con più serenità. Gli episodi finali che perdono un po' di credibilità nel momento in cui si occupano solo degli amori giovanili dei ragazzi - ohmioddio in modo particolare tra Lena e Cem -, sfiorando banalità e ingenuità tipiche della teen-comedy.


Doris è stata lasciata dal marito, mentre a Metin è morta la moglie. Metin è dolce, gentile e accomodante. Lena è sensibile e romantica (dentro) e fuori comunica cinismo e ostilità. Il punto di forza della serie è quello di occuparsi della minoranza turca in un modo del tutto innovativo: a commentare i comportamenti degli adulti sono quattro adolescenti che provano a dare un senso alla novità di una famiglia allargata e multiculturale. Un punto di vista “diverso” che ha spinto il pubblico tedesco ad accogliere la serie con un affetto inaspettato. Numerosi premi importanti (tra i quali il German Television Award 2006 come Best Series/Acting in a Series e l'Adolf Grimme Award 2007), ottime recensioni da parte della critica specializzata e un record assoluto di ascolti: è la prima serie tedesca a raggiungere in patria più di 2,5 milioni di telespettatori, raggiungendo uno share del 10,1 %. Lena filma gli avvenimenti della casa con una videocamera, per rendere partecipe dei momenti salienti della quotidianità la sua migliore amica Katy, trasferitasi da poco negli Stati Uniti. La serie cerca di creare una possibile forma di interscambio culturale, con ironia (a volta un poco forzata) che alterna il dramma ad una comicità intelligente.


Kebab for Breakfast è una serie tedesca, in Italia compare per la prima volta su MTV. Il titolo originale è Türkisch für Anfänger, letteralmente “turco per principianti”, da noi è stata tradotta con “kebab per colazione”. Ormai dovrebbero saperlo tutti, m a il kebab è una pietanza tipica tura, a base di carne e verdure…


La terza e ultima stagione punta molto sul futuro dei figli. Cosa fare dopo le superiori, quale lavoro intraprendere, andare via di casa. Diciamo che è molto circolare. Si parte con il presente dei figli e la loro nuova convivenza, si termina con 3 anni di esperienza sulle spalle e una maggior consapevolezza di se. La serie si è conclusa in Germania a fine dicembre del 2008, da noi in Italia l’anno successivo.La difficoltà maggiore sarà reperire gli episodi in buona qualità. La serie è finita nel 2009 (quindi 5 anni fa) e scordatevi di trovarla con i torrent. Il buon vecchio mulo è quello che ci vuole, con tanta tanta pazienza….

hai presente? Ecco, no...

In estrema sintesi Kebab for Breakfast è:
Divertente, carino e simpatico.
Senza troppe pretese.
Come le ferie.
Almeno credo.
Io non le ho mai fatte -.-

Voto: Kebab su 5!

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