Il Mario era il caposcuola di ben due correnti di pensiero. Scuole di pensiero che negli anni non hanno mai avuto riscontro, ma era un sofista, mica uno scienziato. La prima grande rivelazione, dal quarto gradino della chiesa, era: “più una marmitta è vuota, più il motorino va veloce.” Non ti ha mai convinto questa cosa. Ma lui assicura che suo cuggino una volta si è costruito una marmitta da un tubo di ferro ed ora il suo Centro fa i centodieci all’ora. Da fermo.
most pezzentissimo scoote ever.
La seconda immensa rivelazione, dal quinto gradino della chiesa, con aurea luminosa e coro angelico di contorno era: “no, vabbè, le chiavi dei motorini sono tutti uguali, con la mia posso accendere tutti i motorini”. Ti piace ricordarlo così. Chinato per ore sul motorino di qualcun altro, in mano le chiavi del suo Crosser, a cercare di accenderlo.
occhiali da beota non inclusi
i pubblicitari Malaguti e la fissa dei genitori guardoni
Il motorino del Nicola invece doveva avere solo una cosa: il bauletto grande. Poi un giorno ti è passato a da riempirlo con le figurine dei calciatori a dei panetti marroni nel celofan… E il motorino ha dovuto lasciarlo lì per un bel po’…
Poi c’eri tu. Che non ci hai mai capito una sega. E toh, ci hai messo sulle fiancate gli adesivi di Valentino rossi e un paio di righe della velocità fatte col nastro isolante da elettricista… Così… Giusto per…
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Commenta e ti sarà risposto. Te lo promette il Doctor Kram! Ah, e magari non usare l'anonimato, ma almeno Nome/url, così giusto per...