lunedì 10 marzo 2014

The Currywurst Chronicles - capitolo 1 - Disco volante tonno e salame.


“trenta secondi all’impatto” “ventinove” “ventotto” “ventisette” “ventisei” “venticinque” … “ding! Si avvisano i passeggeri dell’aeronave 9488 che l’impatto è in ritardo di dieci minuti causa sciopero degli astro ferrotranvieri”. No, ecco, no… Questo è un altro pianeta, baby, e gli astrotreni non è che siano sempre sempre in orario, ma almeno non è che se ne stanno fermi a bersi aperitivi su Alpha Centauri…


Lo hai capito al volo che questa Germania è un posto strano. Tutti ordinati in autostrada, che quasi è una risposta a tutte le manie ossessivo compulsive che ti hanno portato a guidare con criterio anche a GTA e a far passare i pedoni sulle strisce… Ma mica è solo quello… Che sennò, che noia, ti fai… Il motivo che hai intrapreso il viaggio è fondamentalmente uno: la malvagità più bieca del cibo. Nonostante avessi già appuntato prima di partire una serie di diaboloche entità mangerecce da sfidare, hai sempre prima di partire un dubbio... Dubbio che se n’è scomparso più veloce della virilità di Ken: la pizza. Una pizza dovevi assolutamente provarla. Ma mica quelle dei millemila ristoranti italiani, no, se lo fai sei proprio una mezzasega… Una vera pizza dal gusto teutonico. Ora, non è che vuoi fare pubblicità ma il KOENIG PIZZA di Minden è una cosa superlativa. La miglior pizza, oh, no, magari non era proprio pizza pizza… facciamo che d’ora in poi la chiameremo pizzen, con l’accento del dietologo dottor Birkermaier. La miglior pizzen di sempre!



Cosa ha di particolare? Innanzitutto devi dimenticare i tuoi concetti precostituiti di ciò che chiamavi pizza: la pasta è alta, morbida e profumata di pane fresco. Ma la differenza maggiore la fanno i condimenti: la mozzarella è un extra, la base è pomodoro e formaggio. Se vuoi -ho sentito dire- puoi sostituire il pomodoro con il ketchup, ma è una notizia da verificare... Quindi -dicevi- pomodoro, formaggio e strati su strati di accostamenti improbabili. Tonno-sardine-aglio-peperoni, tonno e salame, salame-pomodoro-uovo-funghi. Tu hai preso una cosa leggera leggera, che eri appena uscito (vivo) dalla prova della torta-pizza-alle-mele (una cosa pazzesca, ne parlerai più avanti…) e sei stato su un prosciutto-funghi-peperoni. Misura M. No, perché la pizza ha 4 taglie in una scomoda scala decimale. La precisione prima di tutto.


Meriterebbe un post a parte solo la combinazione di questi ingredienti, ma hai capito che: il salame e la cipolla ci sta su tutto, se sei un vero uomo devi prendere la pizza bolognese. Che si pronuncia bolog-nese. Pomodoro, formaggio, ragù (che non è vero ragù ma pomodoro con dentro due pugni di macinato) e SPAGHETTI. Non ci credi. Qui le prove. Magari la prossima volta…



Voto globale: su 5

Livello di unto: su 5

Se lo volessi in Italia: prova la Big Americans Supreme, pizza surgelata della Cameo. Non è proprio la stessa cosa, ma il concetto è quello. Poi ne avevi già parlato qui!

Se ti sei perso qualcosa, nessun problema: trova QUI tutta la saga di "The Currywurst Chronicles".

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