lunedì 11 novembre 2013

Le sfide improponibili dell'angolo del malefico cibo del Doctor Kram - Ringo VS Oreo


E’ un dilemma che gli scienziati cercano di risolvere da anni. Causa di lotte tra nazioni, fazioni di oppositori e curve ultras. Secondo una ricerca di un’università americana, nota per essere considerata al top, nella ricerca di un'altra università americana dal titolo “si, ma le università americane, che cazzuola di ricerche fanno?”, pare che la guerra dei sostenitori di Ringo con quelli dell’Oreo abbia fatto più vittime del “oh, checcazzotiguardi?” […]

RINGO


STRATI: biscotto alla vaniglia, strato di crema al latte, biscotto al cioccolato.

VARIANTI: il Ringo negli anni ha avuto variazioni alla ricetta. Il tuo preferito rimane sempre quello con il ghirigoro sul biscotto, non questo moderno con la R tipo Robin di Batman.
Esistono poi altre varianti, tipo:


Ringo Black: con entrambi i biscotti al cioccolato.


Ringo Goal: un biscotto, uno strato di crema ed uno strato di cioccolato.

 
Ringo Match: biscotto alla vaniglia, tavoletta di cioccolato, biscotto al cioccolato.


Ringo Extra Time, merenda coperta da uno strato di cioccolato ripieno con crema al latte e cereali soffiati.
Per non parlare poi di tutte le versioni gelato, ma quella è speculazione!


PRIMA APPARIZIONE: 1960


IL NOME: da Ringo Starr, lo scrauso dei Beatles. Il signor Pavesi, infatti, voleva puntare ad un prodotto per adolescenti, visto che i Pavesini, allora si rivolgevano ad un pubblico più giovane. Dopo un viaggio nell’Ammerica ha avuto l’illuminazione.


SLOGAN: Do you Ringo? (anche se negli anni è variato, “Ringo People”, “Ringo Boys”, …)


SPOT:







OREO


STRATI: biscotto al cioccolato, strato di crema al latte, biscotto al cioccolato.


VARIANTI: La ricetta, negli anni, è stata suppergiù sempre la stessa, ma si sono aggiunti:


Oreo WaferStix: barrette lunghe di wafer con crema, coperti di cioccolato.


Golden Chocolate Creme Oreo aka Oreo invertiti aka Uh-Oh Oreo (fino al 2007): biscotto alla vaniglia, crema di cioccolato, biscotto alla vaniglia.


Golden Oreo: wafer di vaniglia con ripieno di crema. Disponibili anche con ripieno di cioccolato.


Mini Oreo: il classico Oreo, ma di dimensioni ridotte ad un boccone.


Double Stuf Oreo (introdotti nel 1975): Oreo classici con doppia crema al latte.


Double Delight Oreo (introdotti nel 1987) il classico Oreo con un ripieno al doppio gusto: burro di arachidi e cioccolato, menta e crema, caffè e crema.


Flavored Oreo: contengono un singolo ripieno in una grande varietà di creme, comprendente burro di arachidi, cioccolato, menta, caramello e milkshake alla fragola…


PRIMA APPARIZIONE: 1912, negli stabilimenti della Nabisco presso Chelsea Market a New York, disponibili nei gusti lemon meringue e cream per il prezzo di 30 cents a libbra. E una libbra corrisponde a tipo... beh… qualche yard e due tazze di berillio… credo…

IL NOME: dalla parola francese “or” che significa oro, per la confezione che allora era dorata con tappo in vetro per far vedere i biscotti, e la sillaba “re” ricorda la parola “cream”. Altre ipotesi sono che derivi dal greco “oros”, montagna, per la forma originale del biscotto, o addirittura dal greco “oreos” che significa bello.


SLOGAN: originalmente “America's Favorite Cookie”, che poi è diventato “Milk's Favorite Cookie" in tutto il mondo.


SPOT: 







CONCLUSIONE

Di che stai a parlare? Oreo tutta la vita. Tre a zero: sono più buoni, le pubblicità sono più fiche, sono biscotti con una storia importante. Ecco tutto

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