mercoledì 13 febbraio 2019

Mario 3x29 La Golden Age della ConsolleWar, di Yamauchi e del PowerGlove.


Ieri - di 29 anni fa - usciva in USA (un anno prima in Giappone, un anno dopo in Europa) quello che è semplicemente il miglior videogame di sempre. Lo hai sempre detto, per un certo numero ragguardevole di motivi: almeno 5. E 5 è un numero ragguardevole.



 - lo ha sviluppato un certo Miyamoto, che magari ti dice 'capperi', ma è tipo il designer che ha sviluppato Donkey Kong, The Legend of Zelda, Pikmin, Star Fox, F-Zero... Tipo quello che ha portato i giochi Nintendo nell'era del presidente Yamauchi da vendere carte da tresette a scalciare cooli in borsa.


 - è uscito contro ogni aspettativa quando il Super Nintendo esisteva già, che è una cosa assurda se pensiamo al mercato odierno. La cartuccia aveva un chip MMC3, che tecnicamente, occhei, era piuttosto avanti, ma non era proprio una novità... Insomma, è stato tipo prendere una Panda del '91 e pimparla per farci vincere la Parigi-Dakkar. Tutti sanno che è possibile ma pochi ci scommetterebbero.


- ah, a proposito di robe nerd, La ROM di Mario 3, che era pure bella cicciona, è di duecento-e-qualcosa kB. Meno della tua immagine copertina di facebook. - la colonna sonora c'ha tipo 4 canali audio ma l'ha fatta Koji Kondo e ha visto qualcosa come 11 dischi di platino. Praticamente tre dischi di platino per ogni suono.


- la mappa-in game? L'hud dinamico sotto la schermata principale? Chi credi di dover ringraziare per averli, oggi? Eh?


 Ma poi... Fondamentalmente... Puoi trovare i motivi che vuoi, ma è semplicemente il punto più alto di una Golden Age. Quella del NintendoPower della ConsolleWar, di Yamauchi e del PowerGlove.


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